Il nuovo anno pastorale

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IL NUOVO ANNO PASTORALE

Siamo arrivati in modo puntuale al tempo della «ripresa». Sì, riprendiamo il nostro cammino di fede, di condivisione delle proposte della Comunità cristiana, di crescita e di maturazione delle nostre persone. Il mese di ottobre è segnato dalla gioia di una vitalità nuova per questo anno, dall’augurio che possa andare tutto bene con l’aiuto del Signore, dalla voglia di impegnarsi con serietà. Infatti l’inizio di un nuovo anno di pastorale genera nel cristiano il desiderio di una maturità più significativa, di percepire il proprio vissuto con gioia maggiore, di affrontare le difficoltà con spiccata saggezza. Nel contempo si nutre il desiderio di incontrare il Signore nelle esperienze della vita e di condividere con sincerità la verità della sua Parola. La liturgia che noi celebriamo almeno in ogni domenica, è uno strumento, un sussidio vitale per gustare l’umanesimo delle nostre persone e lo stupore per la persona di Gesù. La nostra Diocesi in questo periodo pubblicherà il documento finale del Sinodo diocesano. Avremo modo di riflettere e di pregare su questo testo. In esso saranno tracciati cammini di fede, modalità nuove di annuncio del Vangelo, dinamiche significative per la vita delle nostre parrocchie. I contenuti del Sinodo saranno una proposta per il cammino di questo anno pastorale ma anche per un tempo maggiore. I nostri Santi Abbondio, Guanella, Bosatta, Mainetti, Ambrosoli ed anche Malgesini ci aiutino e ci accompagnino a vivere questo anno pastorale con entusiasmo.