CARISSIMI AMICI E FEDELI DEL SANTUARIO DEL SACRO CUORE
Come ha sottolineato il nostro indimenticato Papa Benedetto XVI, una delle domande che più angustiano l’esistenza dell’uomo è proprio questa: che cosa c’è dopo la morte? La solennità di Pasqua ci permette di rispondere che la morte non ha l’ultima parola, perché a trionfare alla fine è la Vita. Questa certezza non si fonda su semplici ragionamenti umani, bensì su uno storico dato di fede: Gesù Cristo, crocifisso e sepolto, è risorto con il suo corpo glorioso.
Dall’alba di Pasqua una nuova primavera di speranza investe il mondo; da quel giorno la nostra risurrezione è già cominciata, perché la Pasqua non segna semplicemente un momento della storia, ma l’avvio di una nuova condizione: Gesù è risorto non perché la sua memoria resti viva nel cuore dei suoi discepoli, bensì perché Egli stesso viva in noi e in Lui possiamo già gustare la gioia della vita eterna.
La risurrezione pertanto non è una teoria, ma una realtà storica.
Non è un mito né un sogno, non è una visione né un’utopia, non è una favola, ma un evento unico ed irripetibile: Gesù di Nazareth, figlio di Maria, che al tramonto del Venerdì è stato deposto dalla croce e sepolto, ha lasciato vittorioso la tomba. Infatti all’alba del primo giorno dopo il sabato, Pietro e Giovanni hanno trovato la tomba vuota. Maddalena e le altre donne hanno incontrato Gesù risorto; lo hanno riconosciuto anche i due discepoli di Emmaus allo spezzare il pane; il Risorto è apparso agli Apostoli la sera nel Cenacolo e quindi a molti altri discepoli in Galilea.
Nel mattino di Pasqua tutto si è rinnovato. «Morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello: il Signore della vita era morto; ma ora, vivo, trionfa» (Sequenza pasquale). Questa è la novità! Una novità che cambia l’esistenza di chi l’accoglie, Resurrectio Domini, spes nostra! La risurrezione di Cristo è la nostra speranza!
Oggi la Chiesa canta «il giorno che ha fatto il Signore» ed invita alla gioia.
A tutti voi,
AUGURI DI UNA SANTA PASQUA 2023
dalla Famiglia guanelliana
del Santuario del Sacro Cuore