La sera del 5 aprile 1886, dal molo di Pianello del Lario, partirono su una barchetta due suore con alcune orfanelle e poche suppellettili. Arrivarono a Como la mattina del giorno seguente, per dare inizio alla “Piccola Casa della Divina Provvidenza”, conosciuta oggi come Casa Divina Provvidenza.
«In una serata dell’aprile 1886 si presentarono alla riva del lago due suore, […] con alcune orfanelle, e là pronta era una barchetta con quattro letti e poche masserizie. Il nostro padre Mario Bosatta, che non ne sapeva nulla, vedendo esclamò: “Ho capito… Ecco lo sciame che si stacca dall’alveare…”. Intanto il piccolo convoglio vogò per tutta notte alla volta di Como. E si rinchiuse nella casa Biffi affittata in via Tomaso Grossi. Colà il piccolo sciame, colla preghiera, col lavoro, nella confidenza in Dio, lavorava, aspettava l’aiuto della divina provvidenza»